33 research outputs found
Aspetti di qualità dell’insegnante attraverso una scala di self efficacy
La ricerca di cui si riferisce saggiato la rappresentazione di professionalità docente e la competenza professionale percepita da insegnanti in servizio, anche allo scopo di individuare areee di bisogno formative.
A tal fine, è stata tradotta e impiegata la scala di Tsachennen-Moran, nota anche come scala dell’Ohio (TSES 2001) che, se pure nata in contesti culturali diversi, sembra particolarmente adatta a sondare una costellazione di comportamenti professionali salienti dell’insegnante. Le 3 subscale che la compongono concernono rispettivamente le strategie didattiche, la gestione della classe, e la motivazione/coinvolgimento degli allievi.
Per mettere in connessione l’autovalutazione (o competenza percepita) con la rappresentazione dell’insegnamento, si è proceduto a costruire uno strumento di rilevazione delle opinioni degli insegnanti che riproducesse puntualmente ciascuno degli item di autoefficacia e ad anteporlo alla scala di self-efficacy. Pertanto se gli item della scala TSES chiedono al rispondente di indicare in quale misura essi si ritengano “capaci di” svolgere determinate funzioni professionali, la scala dell’opinione costruita ad hoc chiede a ciascuno di indicare in quale misura “sia importante” per un insegnante “essere capace di”.
Il questionario utilizzato ha indagato in forma anonima i dati anagrafici, i titoli di studio, di abilitazione e le eventuali specializzazioni, le esperienze lavorative nel campo dell’insegnamento, l’eventuale funzione di insegnante di sostegno ricoperta, il titolo di laurea, la classe di abilitazione, la consistenza dell’insegnamento esperito ed una vasta serie di difficoltà professionali incontrate (Veenman 1984, ). Nell’ultima parte sono state collocate le scale di autopercezione e quella di opinione.
Il questionario descritto è stato sottoposto ai frequentanti dei corsi TFA, PAS, Specializzazione per il sostegno presso l’Università di Modena e Reggio Emilia negli anni 2013, 2014 e 2015, nel corso delle lezioni iniziali dei rispettivi corsi. I questionari raccolti sono circa 450: di questi circa 400 sono insegnanti in servizio. È su questa popolazione di ‘precari’ della scuola che il presente contributo si concentra.
In primo luogo, dunque la ricerca ha testato la tenuta della scala di self efficacy TSES su un campione italiano. Verranno presentati pertanto i risultati dell’ analisi fattoriale esplorativa che ha saggiato la consistenza dei tre fattori (dimensioni) presso una popolazione di insegnanti italiani, e discusse le più rilevanti discrepanze. In secondo luogo l’importanza percepita delle diverse dimensioni dell’insegnamento (le 3 subscale) è posta in connessione con le più salienti variabili di sfondo del campione indagato
Insegnare la comprensione a scuola. Un percorso didattico sperimentale centrato sui testi e sul confronto “tra pari”
Reading literacy is a key competence for lifelong learning, nevertheless it is still critical for Italian students (Mullis, Martin, Foy, Hooper, 2017; INVALSI, 2018). The aim of this quasi-experimental study is identifying effective teaching strategies in order to foster reading comprehension. According to the individualized intervention centered on the reader methodology (Lumbelli, 2009) integrated with a collaborative pairs work activity and class discussion it was designed and carried out a didactic intervention for primary school students in order to stimulate both text integration and inferential skills. The analysis of the data showed a positive effect of the treatment tested, especially in the case of initially less competent students.La competenza nella lettura è considerata una competenza chiave per l’apprendimento permanente, tuttavia presenta elementi di criticità tra gli studenti italiani (Mullis, Martin, Foy, Hooper, 2017; INVALSI, 2018). La ricerca quasi-sperimentale qui presentata si colloca nel filone di studi finalizzati ad individuare strategie didattiche efficaci per il suo potenziamento. In particolare, è statorealizzato un intervento didattico rivolto a studenti di scuola primaria focalizzato sulle abilità di integrazione del testo e le abilità inferenziali. L’insegnamento sperimentale ha integrato elementi dell’intervento individualizzato centrato sul lettore (Lumbelli, 2009) con modalità di lavoro collaborativo in coppia e discussione in classe centrati sulle caratteristiche del testo e sulle sue specifiche richieste di integrazione. L’analisi dei dati evidenzia un effetto positivo della metodologia sperimentata, soprattutto con alunni inizialmente meno competenti
Insegnare la comprensione a scuola. Un percorso didattico sperimentale centrato sui testi e sul confronto “tra pari”
Reading literacy is a key competence for lifelong learning, nevertheless it is still critical for Italian students (Mullis, Martin, Foy, Hooper, 2017; INVALSI, 2018). The aim of this quasi-experimental study is identifying effective teaching strategies in order to foster reading comprehension. According to the individualized intervention centered on the reader methodology (Lumbelli, 2009) integrated with a collaborative pairs work activity and class discussion it was designed and carried out a didactic intervention for primary school students in order to stimulate both text integration and inferential skills. The analysis of the data showed a positive effect of the treatment tested, especially in the case of initially less competent students.La competenza nella lettura è considerata una competenza chiave per l’apprendimento permanente, tuttavia presenta elementi di criticità tra gli studenti italiani (Mullis, Martin, Foy, Hooper, 2017; INVALSI, 2018). La ricerca quasi-sperimentale qui presentata si colloca nel filone di studi finalizzati ad individuare strategie didattiche efficaci per il suo potenziamento. In particolare, è statorealizzato un intervento didattico rivolto a studenti di scuola primaria focalizzato sulle abilità di integrazione del testo e le abilità inferenziali. L’insegnamento sperimentale ha integrato elementi dell’intervento individualizzato centrato sul lettore (Lumbelli, 2009) con modalità di lavoro collaborativo in coppia e discussione in classe centrati sulle caratteristiche del testo e sulle sue specifiche richieste di integrazione. L’analisi dei dati evidenzia un effetto positivo della metodologia sperimentata, soprattutto con alunni inizialmente meno competenti
Riattivare le energie di quartiere. Una Ricerca-Formazione con il Ce.I.S. di Reggio Emilia
Il contributo si concentra sul monitoraggio di un Progetto del Ce.I.S. di Reggio Emilia,in collaborazione con il DESU-UNIMORE, teso a riattivare energie di quartiere attraverso processi di comunità funzionali all’inclusione sociale di adulti e famiglie in difficoltà economica, prevalentemente di origine non italiana. L’articolo illustra il progetto e ne esamina il profilo educativo, in particolare di promozione della partecipazione e delle ricadute formative sulle persone coinvolte, ma anche sugli operatori (come contrasto alla povertà educativa nelle sue varie declinazioni). Sono presentati i risultati della ricerca che ha indagato, delle singole iniziative del progetto, i percorsi decisionali e operativi, i significati e vissuti esperiti dai partecipanti, le condizioni di efficacia/inefficacia. Vengono illustrati gli strumenti di indagine predisposti che si sono trasformati in supporti utilizzabili dagli operatori nel potenziamento delle esperienze progettate
Valutare l’efficacia di una sperimentazione didattica basata sull’insegnamento reciproco: il ruolo della complessità delle classi e della competenza iniziale nella comprensione dei testi.
International literature indicates a plurality of experimental strategies for comprehension-fostering (Pearson & Duke, 2002; Duke & Pearson 2009; Duke et. al., 2011), among which we have the Reciprocal Teaching strategy (Palincsar & Brown, 1984), which has been barely implemented and experimented in Italy (Calvani, Fornili & Serafini, 2018; Calvani & Chiappetta Cajola, 2019).The aim of this study, that is carried out in the Reggio Emilia area on fourth grade primary school students of different competence, is to verify the effectiveness of an experimental program based on Reciprocal Teaching promoted nationally by the association S.Ap.IE (Society for Learning and Education informed by Evidence). The analysis of the data showed that the tested didactic strategy had a positive effect and that significant differences depended on the level of initial competence and the complexity of the classes involved.La letteratura internazionale segnala una pluralità di sperimentazioni per il potenziamento della capacità di comprensione (Pearson & Duke, 2002; Duke & Pearson 2009; Duke et. al., 2011), tra lequali ha un ruolo di grande rilievo la metodologia del Reciprocal Teaching (Palincsar & Brown, 1984), che in Italia è stata tuttavia poco implementata e controllata sperimentalmente (Calvani,Fornili & Serafini, 2018; Calvani & Chiappetta Cajola, 2019). Al fine di controllarne l’efficacia su allievi di diversa competenza, il presente studio realizzato nell’ambito territoriale di Reggio Emilia rende conto di una sperimentazione condotta con allievi di quarta primaria promossa a livello nazionale dall’associazione S.Ap.I.E. (Società per l’Apprendimento e l’Istruzione informati da Evidenza). L’analisi dei dati ha evidenziato un effetto positivo della metodologia sperimentata, mostrando significative differenze nell’efficacia del percorso in funzione del livello di competenza iniziale e della complessità delle classi coinvolte
Valutare le "ricadute" della formazione in servizio degli insegnanti. Limiti e possibilità nel confronto con la letteratura internazionale
Mapbiomas Pampa Sudamericano: una iniciativa trinacional para conocer los cambios en el uso y cobertura del suelo
Se lanzó la Colección 1 de Mapas Anuales de Uso y Cobertura del Suelo del Bioma Pampa Sudamericano (2000-2019). La colección proporciona los datos anuales de la dinámica en los cambios en el uso y cobertura del suelo de 20 años, con 30 metros de resolución. Esta iniciativa representa un importante paso para garantizar el mapeo de la cobertura y uso del suelo en los pastizales templados y subtropicales de Uruguay, sur de Brasil, y centro-oeste de Argentina con un grado de detalle espacial y temporal sin precedentes
Les ajustements du droit aux nouvelles réalités de l’adoption internationale.
Cette recherche menée en partenariat avec le Secrétariat à l’adoption internationale et l’Association des centres
jeunesse du Québec nous a permis d’examiner certaines
dispositions législatives et pratiques relatives à l’adoption internationale dans une perspective comparative et interdisciplinaire (droit et anthropologie)
The right to have a family: ‘legal trafficking of children’, adoption and birth control in Brazil
Didattica della comprensione del testo in ambiente collaborativo. Una ricerca quasi sperimentale. Fostering reading comprehension through collaborative strategies. A quasi-experimental study
This study deals with the topic of reading comprehension, a crucial skill for the students cultural development, that is lacking in those who belongs to disadvantaged socio-cultural environments. Particularly, according to the individualized intervention centered on the reader methodology (Lumbelli, 2009)
integrated with a collaborative pairs work activity and class discussion it was designed and carried out a short didactic intervention for primary school students in order to stimulate both text integration and inferential skills. This teaching method was investigated through a quasi-experimental design
with 106 primary school students. The analysis of two-way mixed ANOVA showed a positiveeffect of thetreatment (F (1, 102) = 4,747, p < 0,05); the effect size shows a marked improvement in the experimental group compared to the control group (0.643 vs 0.248), particularly for the less competent students. More extensive investigations appear necessary but the short training appears both effective and sustainable in the school
