Utilizzo di mascherine chirurgiche in resina acrilica provvisoria per la realizzazione di faccette estetiche in ceramica.

Le richieste estetiche dei pazienti rivestono un’importanza sempre più determinante nella formulazione del piano di trattamento protesico. L’introduzione sul mercato di nuovi materiali privi di metallo, i protocolli di nuove tecniche più conservative, il miglioramento dei sistemi adesivi smalto-dentinali, permettono oggi riabilitazioni sempre più integrate e mimetizzate anche da un punto di vista biologico. Per raggiungere un risultato estetico soddisfacente, il ripristino dell’integrità dentale non può prescindere dall’integrità e dalla salute dei tessuti gengivali e la riabilitazione o la restaurazione protesica devono essere inserite in un quadro di competenze di parodontologia ortodonzia, gnatologia e conservativa. Inoltre è importante inserire l’intervento protesico in un contesto che analizzi la forma del sorriso e la simmetria facciale

L’ossido di zirconio a struttura tetragonale. Test di resistenza alla fatica

Negli ultimi anni, i pazienti che necessitano di protesi sono diventati sempre più giovani. Il fatto che le ceramiche essenzialmente costituite da metalli che si trovano al massimo stato ossidativi siano materiali chimicamente inerti rende meno tossica rispetto ad altri bio-materiali l’inevitabile piccola quantità di frammenti che si generano a causa dell’usura. I restauri dentali sono soggetti a forze occlusali intermittenti

A feasibility study for an hospital-based breast cancer registry.

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